Divinità Potente
Nicco il Potente

Verso 1:
Nel cielo blu, sopra le stelle,
C'è Dio Nicco, tra le sue caramelle.
Un pensiero ed è tutto spento,
La materia si dissolve come un momento.

Pre-ritornello:
Rabadon in testa, potere nell'aria,
Comandando i mortali, come una chitarra.
Ma ha un cuore profondo, per la violenza il rifiuto,
Non fa male ai bambini, il suo amore è assoluto.

Ritornello:
Oh Nicco, l'essere supremo,
Un sorso di drink, per domare il problema.
Saziando il suo essere, tra risate e tormenti,
Ma il tuo potere non ferirà i innocenti.

Verso 2:
Contatori d'acqua, sacri momenti,
Nell'oscurità si fondono i sentimenti.
Amici in letto, il mondo si gira,
Ma il suo vero potere, mai si ritira.

Pre-ritornello:
Rabadon in testa, balzando tra i mortali,
Tramite la gioia e lampi astrali.
L'amore per i deboli è ciò che lui vuole,
Ma chi ruba alla Coop, lui non lo perdona.

Ritornello:
Oh Nicco, l'essere supremo,
Un sorso di drink, per domare il problema.
Saziando il suo essere, tra risate e tormenti,
Ma il tuo potere non ferirà i innocenti.

Verso 3:
Acab ha rubato, e la pena lo aspetta,
Con la sua giustizia, la verità è netta.
La Mito lamenta, sul suo triste destino,
La punizione giusta, se tu sei un cattivo.

Conclusione:
Oh Dio Nicco, nel tuo regno splendido,
Con dolcezza e forza, sei il nostro amico.
In un mondo di follia, sei la luce e la pace,
Con il tuo potere, ogni male tace.